Montepulciano 2003

Montepulciano d'Abruzzo DOC

l Montepulciano è il “Re” dei vitigni abruzzesi. In passato era giudicato come il vino dalla “pronta beva”, poco predisposto all’invecchiamento. Noi abbiamo sempre creduto nelle sue potenzialità e negli anni abbiamo smentito questi pregiudizi. Abbiamo ottenuto un vino strutturato e robusto con un’eleganza insita fin dai primi anni che poi si sviluppa ed evolve col passare del tempo. L’equilibrio è dato dalla morbidezza e dalla rotondità del tannino, dalla lunghezza e dalla persistenza in bocca e dai toni speziati e fruttati: il cosiddetto “pugno di ferro in un guanto di velluto”.
Esposizione vigneto: sud-est. Età media vigneto: 36 anni.
Etensione vigneto: 7 ha. Allevamento: tendone e filare.
Tipo di suolo: argilloso medio impasto.
Vitigno: Montepulciano d’Abruzzo in purezza.
Colore: rosso rubino di bella intensità con lievi sfumature violacee

La descrizione del sommelier

Colore: rosso rubino di bella intensità con lievi sfumature violacee. Profumo: varietale, giovane che evoca sentori di frutta rossa fresca (ciliegia…). Gusto: asciutto, morbido, vino di grande struttura e persistenza che coniuga con equilibrio la tannicità e la morbidezza.

Abbinamenti

Abbinamenti: primi piatti molto strutturati, carni rosse, cacciagione e formaggi.

€ 90.00

Produttore Emidio Pepe
Denominazione Montepulciano d'Abruzzo DOC
Definizioni Biologico
Vitigno Montepulciano
Gradazione 13,5% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Descrizione produttore

L’azienda nasce alla fine dell’Ottocento quando Emidio Pepe, nonno dell’attuale omonimo, trovò nelle colline toranesi il terroir ideale per i due principali vitigni abruzzesi. Nel 1944 suo figlio Giuseppe era già conosciuto in zona per la bontà del suo vino sfuso. Vent'anni dopo toccò al nipote, oggi conosciuto come "Ustì", ereditare la terra e le conoscenze per elevare il Trebbiano ed il Montepulciano alla prova della bottiglia.

Da quel 1964 il marchio “Pepe” è divenuto simbolo di espressione territoriale e longevità, grazie all'empirica ed instancabile attività di Emidio e di sua moglie Rosa che gli ha dato tre figlie e lo ha affiancato nella quotidianità della famiglia e del lavoro. Negli anni si è conservata una conduzione familiare, senza mai dimenticare le tradizioni ed il saper fare del passato.

Da tempo le figlie Daniela e Sofia, con il contributo della nipote Chiara, stanno mettendo in pratica i segreti appresi dai genitori, per mantenere intatto il patrimonio naturale dell’azienda, seguendo la via biologica prima ancora che questa fosse certificata da un timbro istituzionale o divenisse una moda. Oggi l’azienda dispone di 15 ettari coltivati secondo le tecniche dell’agricoltura biologica e biodinamica.

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