Cerasuolo d'Abruzzo 2014

Cerasuolo d'Abruzzo DOC

L’interpretazione del Cerasuolo e volta a cercare la nitidezza e complessità dei profumi, la piacevole freschezza al palato mantenendo una struttura equilibrata ma persistente
ed estremamente elegante. E questo il profilo peculiare dei vini dell’abruzzo di montagna e, a
Valle Reale, anche le vinificazioni del rosato seguono coerentemente questa filosofia.
La zone dove si raccolgono le uve da vinificare in rosato sono solitamente le più fredde e meno esposte ai raggi solari. Nel vigneto di Popoli solitamente si sceglie l’ area verso Sant’Eusanio, con l’obbiettivo di trovare prima di tutto, livelli di acidità naturale elevata che sono sempre un buon preludio per freschezza e profumi.
L’uva per vinificare il Cerasuolo va scelta con cura, e la posizione ideale può variare da
un’annata all’altra con il crescere dell’età del vigneto.
Per evitare sovraestrazione di tannini si raccoglie l’uva al mattino presto in modo da poter
lavorare con il frutto a temperature molto basse e ridurre al minimo il periodo di macerazione anche a scapito del colore.
Nel processo fermentativo vengono utilizzati esclusivamente lieviti indigeni individuati in alcune aree particolari della proprietà e che si inoculano prima dell’inizio della fermentazione.
Con la tecnica del pie de Couve, si portano a termine diverse fermentazioni concomitanti, per poi realizzare un unico taglio che compone il Cerasuolo d’annata.
Le proprietà organolettiche di questo vino, pur mantenendo un denominatore comune che
richiama la visciola, possono variare molto in relazione delle caratteristiche climatiche
dell’annata.

€ 12.00

Produttore Valle Reale
Denominazione Cerasuolo d'Abruzzo DOC
Vitigno Montepulciano d'Abruzzo
Gradazione 12,5% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Descrizione produttore

NOI
Il nostro sentiero è iniziato nel 1998. In quell’anno la Famiglia Pizzolo ha deciso di recuperare un vecchio vigneto di Montepulciano d’Abruzzo rinvenuto all’interno della proprietà, acquisita anni prima, che si trovava nella vallata circondata dalle montagne, poco lontana dal paese di Popoli.
L’attenta osservazione dell’ambiente in cui era inserito il vigneto e la passione per l’agricoltura, eredità della famiglia contadina da generazioni, li ha spinti ad avviare uno studio approfondito sulle origini del Montepulciano d’Abruzzo.

La ricerca, condotta insieme al Prof. Leonardo Valenti dell’Università di Milano, ha permesso di rintracciare le più antiche testimonianze del vitigno in alcune zone montane incontaminate nei pressi di Valle Reale.
Lo storico vigneto a pergola abruzzese, risalente al 1960, accudito e riavviato alla produzione, è divenuto il primo cru dell’azienda, il Vigneto San Calisto. Ma non solo, è di fatto anche “il padre” di tutte le vigne di Valle Reale. Infatti, dopo un attento lavoro di selezione delle piante, da esse vennero prelevate le gemme di Montepulciano di montagna successivamente innestate ed impiegate per i nuovi impianti.
Così ha preso forma il progetto agricolo e agronomico di Valle Reale, che continua grazie ad un gruppo affiatato e motivato di persone.

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