Brut Rosé 2012

VSQ

E' uno dei pochi spumanti ottenuto da sole uve Sangiovese. Due i modi per gustarlo al meglio.

Apertura con la sciabola

I lieviti presenti nella bottiglia consentiranno l'affinamento nel tempo di questo metodo classico da uve Sangiovese, per degustarlo al meglio vi consigliamo di mettere in frigorifero la bottiglia capovolta, almeno 24 ore prima, usando l'apposito sostegno.
Il sedimento si depositerà nel tappo e il vino apparirà limpido. Senza scuotere o capovolgere la bottiglia aprire la capsula e togliere la gabbietta, afferrare saldamente la bottiglia per la base e con una sciabola o coltello dare un colpo deciso al collo della bottiglia nel punto da cui parte la corona che accoglie il tappo. Capovolgere immediatamente la bottiglia e degusterete un vino limpido e fragrante.

Apertura nell'acqua

Anche in questo caso mettere la bottiglia nel frigorifero capovolta nell'apposito sostegno. Colmare con acqua fredda un recipiente o secchiello da ghiaccio. Senza scuotere o
capovolgere la bottiglia aprire la capsula e togliere la gabbietta; ruotare leggermente il tappo e immergere nell'acqua il collo della bottiglia fino alla spalla, con un ultimo sforzo aprire il tappo e lasciare uscire la prima nuvola di spuma e leviti, a questo punto usare il tappo per bloccare la fuoriuscita del vino e capovolgere velocemente.Se il vino dovesse risultare leggermente opaco è dovuto ai lieviti in sospensione, ma non influirà sul gusto: una nuova interpretazione vivace del Sangiovese!

La descrizione del sommelier

COLORE: rosa delicato con sfumature buccia di cipolla PROFUMO: all’olfatto risulta straordinariamente fresco, intenso e suadente con sentore di frutta come la ciliegia e a seguire cioccolato bianco e mandorla, accompagnate da piacevoli note di lieviti SAPORE: in bocca esprime tutto il suo carattere, un grande corpo sostenuto da un’importante vena acida , le bollicine accarezzano tutto il palato, si esprime con equilibrio e grande eleganza Servire a 12°C

Abbinamenti

Servire a 12°c. ottimo per l'aperitivo e per accompagnare salumi tipici toscani.

€ 39.00

Produttore Baracchi
Denominazione VSQ
Definizioni Millesimato Metodo classico
Vitigno 100%Sangiovese
Gradazione 12,5% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Premi e riconoscimenti

Annata 2012:
Quattro Grappoli Bibenda
Corona Vini Buoni d’Italia

Descrizione produttore

Nell’azienda agricola Baracchi, situata nelle dolci colline della Valdichiana sotto il sole di Toscana, si produce vino da 5 generazioni, dal lontano 1860. Il proprietario, Riccardo ha voluto unire e condividere il mondo dell’ospitalità, della ristorazione e del benessere
con la produzione di grandi vini.

Insieme al figlio Benedetto e all'enologo e agronomo Stefano Chioccioli, ha creato un’azienda moderna e dinamica. L'idea è quella di produrre vini che siano sì specchio ed espressione del territorio ma che riescono anche a reinterpretarlo con il passare delle stagioni e delle tecniche. Sempre con la massima attenzione per la qualità e la genuinità dei prodotti.

Come nasce un grande vino? Da un’idea prima di tutto, seguita dalla scelta del terreno ideale e dall’impianto del vigneto con una densità di 6.500 ceppi per ettaro. E sì! Alla fine un grande vino si fa prima di tutto in vigna, poi in cantina dando una grande importanza al controllo delle temperature e all’uso appropriato dei recipienti, per ultimo l’affinamento.

Infatti le operazioni nei vigneti sono tutte svolte a mano e curate con attenzione, affinché ognuna delle piante produca solo pochissimi grappoli di grande qualità che portino in se la massima espressione della vite. In cantina la fermentazione si svolge in barriques verticali con rifollaggio a mano per il Pinot Nero, il Syrah e il Cabernet e per glia altri vini in acciaio a temperatura controllata. I vini di Riccardo sono elevati esclusivamente in barriques di rovere francese a media tostatura. Il seguente affinamento in bottiglia completa l’evoluzione dei vini.

L'area della Doc Cortona vanta un "terroir" rinomato da secoli per la sua vocazione alla viticoltura di qualità dovuta alla combinazione unica di altitudine, terreni galestrosi, grande luminosità e un microclima fantastico: caldo, asciutto e di ampia escursione termica.
L’azienda è composta da 30 ettari di vigneto situati in quattro distinte località:

- San Martino, dove ha sede anche la cantina, ha terreni sabbiosi e particolarmente drenanti. Vi sono stati piantati soprattutto Syrah e Sangiovese che producono vini di grande eleganza e armonia
- Gabbiano con il suo terreno argillo-calcareo è ideale per Cabernet e Syrah. Produce vini di grande struttura e potenza
- La Pietraia con vigneti nuovi che producono vini di grande forza e respiro
- Montanare con suoli ciottolosi e con un impasto misto, ideali per il Merlot e il Trebbiano. Qui, nella parte più alta al limitare di un bosco, Riccardo ha lanciato una grande sfida: piantare il Pinot Nero.

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