Col Disore 2012

Collio DOC

Col Disôre è un chiaro riferimento al nome, nella lingua friulana, di una collina del territorio di Russiz, che nel 1648 fu diviso in “Russiz Disôre” (Russiz Superiore), il nucleo più antico dell’intero insediamento feudale e prevalentemente in collina, e “Russiz di Sott” (Russiz inferiore), la parte in pianura.

Dopo la raccolta per un 5% di uve (Sauvignon) surmature, il mosto ottenuto viene posto a fermentare in botti di legno da 15-30 hl.
Il vino viene poi lasciato riposare per almeno dodici mesi sui lieviti e un anno in bottiglia.

Vino di grande estratto, racchiude in sè sensazioni di grande equilibrio, morbidezza, sapidità, freschezza, complessità, in un finale molto lungo che si sviluppa in note calde.

La descrizione del sommelier

COLORE: giallo paglierino intenso con riflessi oro-verdi PROFUMO: si caratterizza per un elegante profumo di fiori di acacia e di pompelmo accompagnato da fondo vegetale e note dolci SAPORE: avvolgente in bocca, si presenta morbido, con un buon estratto. L’equilibrio tra sapidità e freschezza porta ad un finale molto lungo che si sviluppa in note calde ed ammandorlate Servire a 12° C

Abbinamenti

Servire a 12° c. si abbina prevalentemente con formaggi stagionati, carni bianche zuppe di pesce, pesce al forno e crostacei.

€ 33.00

Produttore Marco Felluga
Denominazione Collio DOC
Vitigno Pinot Bianco, Friulano, Sauvignon, Ribolla Gialla
Gradazione 14,0% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Premi e riconoscimenti

Annata 2012:
Cinque Grappoli Bibenda 2016
Quattro Viti Vini d'Italia Vitae 2016

Descrizione produttore

Le Aziende Marco Felluga e Russiz Superiore sono due prestigiose realtà vinicole del Collio che trovano nel loro rapporto con il vino - cominciato oltre cent’anni fa, nella seconda parte del 1800, in Istria - quella che si può considerare una vera dinastia di viticoltori, che ha saputo valorizzare le potenzialità di alcune uve e di territori vocati alla vite.

Negli Anni Trenta, dopo la Prima Guerra Mondiale, Giovanni Felluga decide di trasferirsi in Friuli e più precisamente nel Collio. Marco, il penultimo dei sette figli di Giovanni, continua l’attività di famiglia e fonda nel 1956 l’Azienda omonima. A lui, formatosi fin da giovane alla prestigiosa scuola di enologia di Conegliano, si deve il percorso dell’innovazione, della qualità e della ricerca.

L’equilibrio con cui è riuscito a utilizzare innovazione e tradizione, hanno fatto della sua azienda un punto di riferimento per tutto il territorio. Oggi, a proseguire sulla strada della qualità assoluta da lui tracciata è il figlio Roberto, che rappresenta la quinta generazione e che oggi conduce entrambe le Aziende: Marco Felluga a Gradisca d’Isonzo (Gorizia) e Russiz Superiore a Capriva del Friuli (Gorizia).

Una delle primissime zone in Italia (la terza) ad ottenere il riconoscimento DOC nel 1964, il Collio è una terra speciale, dai rilievi appena abbozzati e segnata da morbide colline.
Il clima è mite, grazie alla vicinanza del mare Adriatico (30 km) e alla protezione delle montagne, le Prealpi Giulie, ideale per la viticultura, con giorni caldi e notti fresche in primavera ed estati miti e delicate.

Ogni collina ha il proprio microclima, ed i terreni arenari e marnosi sono l’habitat ideale per i vigneti e la coltivazione delle uve. Questo tipo di terreno, caratterizzato dalla stratificazione di marna e arenaria, flysch (ponca in friulano), ha avuto origine circa 100 milioni di anni fa nell’era oceanica dal fenomeno dell’erosio.

L’Azienda Marco Felluga vede i suoi vigneti ubicati in quattro diverse zone del Collio: Farra d’Isonzo, San Floriano del Collio, Oslavia e Cormòns. Da queste viti nasce la qualità dei suoi vini, sia bianchi che rossi.

I vigneti dell’Azienda Russiz Superiore sono, invece, situati attorno alla cantina in un corpo unico, nel cuore del Collio. Dalle viti di Russiz Superiore, nel comune di Capriva del Friuli, nasce la raffinata eleganza e complessità dei suoi vini.

Fondamentale è il legame che da sempre unisce la produzione delle due Aziende al territorio, valore aggiunto alla peculiarità dei singoli prodotti.
Con Roberto si è consolidato il progetto dei vini bianchi “da invecchiamento”, avviato con il Collio Bianco Col Disôre Russiz Superiore e con il Collio Bianco Molamatta Marco Felluga e proseguito con le “Riserve”, il Pinot Grigio Mongris Riserva Marco Felluga, il Pinot Bianco Riserva Russiz Superiore e il Sauvignon Riserva Russiz Superiore.
Tutti i vini bianchi si prestano ad essere bevuti relativamente giovani ma possono essere lasciati ad affinare diversi anni per ritrovare delle complessità minerali e di frutta matura molto interessanti.
Pur se specializzati nella produzione di vini bianchi, come vuole la tradizione vitivinicola friulana, non da meno è la qualità dei vini rossi, sia autoctoni che internazionali. Di grande struttura si prestano ad un lungo invecchiamento.

INDIETRO