Saia Grande 2002

Terre Siciliane IGT

Vino ricco nel suo colore rosso, porta con sé un bagaglio carico di aromi, molto piacevoli all'olfatto, di cui sovranano particolarmente il profumo di tabacco e le dolci note fruttate; in bocca, giungono aromi nitidi e tonici degli agrumi e delle ciliegie

€ 20.00

Produttore Maurigi
Denominazione Terre Siciliane IGT
Vitigno Syrah, Merlot, Pinot Nero
Gradazione 13,5% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Descrizione produttore

La Tenuta di Budonetto dei Conti Maurigi è una lingua di terra appartenente al comprensorio di Piazza Armerina, città che conobbe la gloria nel medioevo, sotto il regno normanno del Conte Ruggero quando raggiunse un enorme sviluppo nella produzione e nel commercio del grano. Il baglio, originario monastero del 400, nella parte a sud-ovest della tenuta, oggi restaurato da Francesco Maurigi, si trova a diretto contatto con il territorio circostante, immerso tra i pascoli, frutteti ed oliveti. Terreni che non erano mai stati utilizzati per la vite a causa delle particolari condizioni microclimatiche, composizione ed esposizione che ne rendevano complessa la coltura.
E' una storia in ogni tempo in ogni luogo e nella vita di ogni uomo. L'intuizione che la stessa complessità di un territorio, tradizionalmente utilizzato per far altro, potesse renderlo altamente vocato ad una coltivazione innovativa e di alta qualità della vite, è di Francesco Maurigi che nel 1996 crea una cantina ed impianta vitigni alloctoni per 40 ettari della Tenuta. Una coraggiosa sfida imprenditoriale, un progetto in divenire, pensato anche per le tre figlie Maria, Sofia ed Ottavia a cui dedica la produzione di tre vigneti.

Colline scoscese, declivi a volte morbidi, a volte impervi. Forti escursioni termiche a 600 metri sul livello del mare. Suoli alluvionali profondi, permeabili estremamente fertili e ricchi di falde acquifere. Alberi, vegetazione, ma anche terra brulla e roccia. La Tenuta di Budonetto offre il ricchissimo paesaggio di un entroterra siciliano caratterizzato
dai contrasti. Una natura variegata dai tanti microclimi.
"I grandi vini si fanno in vigna", così Francesco Maurigi, affidandosi ad enologi e agronomi di chiara fama, definisce l'impostazione enologica, strutturale e di processo, impiantando vitigni internazionali come il Pinot Noir o il Sauvignon Blanc e orientando la sua azienda verso un obiettivo di qualità con metodo classico.

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