Taurasi Riserva 2009

Taurasi DOCG

Il “Radici”, prodotto per la prima volta nel 1986, costituisce il risultato di una lunga ed accurata ricerca su esposizione e composizione dei terreni più vocati alla coltivazione dell’aglianico. Ne risulta un vino di incredibile fascino, di grande nerbo, concentrato ed elegante. La Riserva è la testimonianza di quello che il Taurasi è in grado di esprimere con il passare degli anni. Un vino di incredibile finezza e fascino, capace di sfidare il trascorrere del tempo mantenendo inalterate tutte le sue naturali caratteristiche. Un vino unico, la cui vinificazione avviene in acciaio con una lunga macerazione con le bucce e la cui maturazione avviene in barrique e fusti di rovere per un periodo di circa 30 mesi, seguiti da almeno tre anni di affinamento in bottiglia.

La descrizione del sommelier

Rosso rubino intenso, al naso offre un bouquet ampio, complesso, intenso, caratterizzato da note che ricordano il tabacco, la ciliegia, i frutti di bosco. Una traccia balsamica apre ad un assaggio avvolgente ed elegante, ricco e sinuoso. Chiude con note di liquirizia per un finale di incredibile persistenza.

Abbinamenti

A tutto pasto, accompagna arrosti di carni rosse, piatti a base di spezie o tartufi e formaggi stagionati.

€ 80.00

Produttore Azienda Vinicola-Mastroberdino
Denominazione Taurasi DOCG
Definizioni Riserva
Vitigno aglianico 100%
Gradazione 14,0% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Premi e riconoscimenti

AIS 4 Viti Luca Maroni 98 Robert Parker 94 Antonio Galloni 94 Wine Enthusiast 94

Descrizione produttore

Un po' di storia
Cantina di eccezionale rilevanza, per alcuni sinonimo stesso della Campania e del suo fascino unico, quella della famiglia Mastroberardino è una realtà vitivinicola da sempre in grado di coniugare al meglio tecnica e passione, grandi numeri e qualità, innovazioni e tradizioni.

Un’azienda la cui iscrizione al registro delle imprese della provincia di Avellino risale addirittura al 1878, e che da allora ha protetto e divulgato i grandi valori del territorio irpino senza mai cedere alle tendenze e alle mode del momento, e anzi, continuando sulla strada tracciata dai suoi fondatori.

I vini di Mastroberardino
La storica sede dell’impresa si trova ad Atripalda, nella provincia avellinese, nel cuore di quelle che sono le più importanti denominazioni campane quali Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi, ma gli oltre duecento ettari vitati sono distribuiti a macchia di leopardo in alcune delle più vocate aree viticole della regione. Mastroberardino può infatti vantare la produzione, sempre eccellente, di tutte le più importanti varietà vitate della Campania, dall’aglianico al fiano e al greco, dalla falanghina al piedirosso e alla coda di volpe.

Varietà in grado di regalare vini rossi di grandissimo spessore anche a distanza di molti anni.

In vigna, da tempo ormai la gestione tiene conto tutti gli aspetti più significativi per la valutazione dell’impatto ambientale e per l’attuazione di una conduzione il più possibile sostenibile, per cui tra i filari vengono impiegati prodotti assolutamente biocompatibili, e da qualche anno è stato avviato un progetto di ricerca volto a selezionare i migliori lieviti autoctoni delle uve aziendali. In cantina, altrettanto rigore e scrupolo sono riservati a ogni passaggio produttivo, dalla vinificazione sino all’imbottigliamento e all’affinamento.

Da qui nascono i vini etichettati “Mastroberardino”, ovvero bottiglie uniche e inimitabili, dal “Radici” alla linea “Vintage”, fino ad arrivare ai Rosati e ai Passiti, passando per il Lacryma Christi del Vesuvio e per i distillati.

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