Capannelle “Solare” 1995
Toscana IGT
Un vino classico e dal cuore arcaico e al tempo stesso moderno e adatto a uno stile di vita contemporaneo. Queste le caratteristiche del
Solare, l’IGT prodotto dall’Azienda Agricola Capannelle, che possiede circa 20 ettari di vigneti a Gaiole in Chianti dove il terreno è ricco e il microclima particolarmente temperato.
Creato nel 1990 per volontà di Simone Monciatti, enologo e direttore tecnico di Capannelle, il Solare si ispira alla grande tradizione del luogo unita all’uso sapiente delle moderne
tecnologie, coniugando le migliori uve di Sangiovese (80%), a una piccola misura di fragrante Malvasia Nera Toscana (20%).
Un’esclusiva per Giorgio Pinchiorri fino al 1995, il Solare è un vino che ha un proprio stile, un ‘raggio di sole’ nell’ambito dei Supertuscans, poiché esalta le grandi
potenzialità del Sangiovese, che rimane dominante, con l’espressività della Malvasia. Matura 18 mesi in barrique di rovere francese e poi riposa altri 18 mesi in bottiglia dove
acquista profondità e fascino. Alla vista è di colore rosso rubino intenso, al naso ha un bouquet di vaniglia e sottobosco, al palato è rotondo e vellutato.
Un vino molto speciale, prodotto in 30.000 bottiglie, è disponibile oltre che in bordolesi da ml. 750 e ml. 375 anche in serie limitata in formato Magnum, 3 e 6 litri, con etichetta in
Oro e in Argento. L’originale abbigliaggio può essere personalizzato incidendo sulla contro etichetta un nome o una data, aggiungendo unicità e valore alla preziosa bottiglia,
rendendola cadeau davvero personale.
Speciale è anche la confezione in cui è contenuta la Magnum di Solare: un cofanetto in radica di noce italiana, verniciata a lucido e realizzata da un artigiano fiorentino in
esclusiva per Capannelle che dopo l’utilizzo può essere impiegato come humidor per sigari.
Per conservare le proprie bottiglie più importanti, Capannelle propone ai privati le nuove teche: vetrine protettive posizionate in cantina dove la temperatura e l’umidità sono
controllate e registrate costantemente. Mentre ai ristoratori più importanti è riservato il famoso Caveau blindato in acciaio al cui interno sono conservate 8.000 preziose
bottiglie di vini d’annata.
Solare, l’IGT prodotto dall’Azienda Agricola Capannelle, che possiede circa 20 ettari di vigneti a Gaiole in Chianti dove il terreno è ricco e il microclima particolarmente temperato.
Creato nel 1990 per volontà di Simone Monciatti, enologo e direttore tecnico di Capannelle, il Solare si ispira alla grande tradizione del luogo unita all’uso sapiente delle moderne
tecnologie, coniugando le migliori uve di Sangiovese (80%), a una piccola misura di fragrante Malvasia Nera Toscana (20%).
Un’esclusiva per Giorgio Pinchiorri fino al 1995, il Solare è un vino che ha un proprio stile, un ‘raggio di sole’ nell’ambito dei Supertuscans, poiché esalta le grandi
potenzialità del Sangiovese, che rimane dominante, con l’espressività della Malvasia. Matura 18 mesi in barrique di rovere francese e poi riposa altri 18 mesi in bottiglia dove
acquista profondità e fascino. Alla vista è di colore rosso rubino intenso, al naso ha un bouquet di vaniglia e sottobosco, al palato è rotondo e vellutato.
Un vino molto speciale, prodotto in 30.000 bottiglie, è disponibile oltre che in bordolesi da ml. 750 e ml. 375 anche in serie limitata in formato Magnum, 3 e 6 litri, con etichetta in
Oro e in Argento. L’originale abbigliaggio può essere personalizzato incidendo sulla contro etichetta un nome o una data, aggiungendo unicità e valore alla preziosa bottiglia,
rendendola cadeau davvero personale.
Speciale è anche la confezione in cui è contenuta la Magnum di Solare: un cofanetto in radica di noce italiana, verniciata a lucido e realizzata da un artigiano fiorentino in
esclusiva per Capannelle che dopo l’utilizzo può essere impiegato come humidor per sigari.
Per conservare le proprie bottiglie più importanti, Capannelle propone ai privati le nuove teche: vetrine protettive posizionate in cantina dove la temperatura e l’umidità sono
controllate e registrate costantemente. Mentre ai ristoratori più importanti è riservato il famoso Caveau blindato in acciaio al cui interno sono conservate 8.000 preziose
bottiglie di vini d’annata.
La descrizione del sommelier
Colore: Rosso rubino intenso con riflessi porpora. Profumo: Al naso fruttato, con note di lampone, marasca, tabacco e cacao. Gusto: Al palato, si avverte la tipica mineralità del territorio contraddistinta da tannini dolci ed eleganti. Quantity
€ 150.00
Produttore | Avignonesi Società Agricola |
---|---|
Denominazione | Toscana IGT |
Vitigno | 80% Sangiovese 20% Malvasia Nera |
Gradazione | 13,5% Vol. |
Formato | Standard (0.75 lt) |
Descrizione produttore
I vigneti di Avignonesi si estendono sulle pittoresche colline che circondano Montepulciano nel sud-est della Toscana in aggiunta ad un vigneto nel vicino comune di Cortona. Avignonesi è una società benefit certificata B Corp e fa parte di un movimento globale per un'economia inclusiva, equa e rigenerativa.Dopo alcuni anni nel ruolo di socia silenziosa, nel 2009 la belga Virginie Saverys ha rilevato la prestigiosa azienda vinicola. Era una consumatrice e da un giorno all'altro è diventata una produttrice. Trovarsi dall'altra parte della medaglia ha spinto la Saverys a intraprendere una rigenerazione radicale dell'azienda. La sicurezza sul lavoro, l'inquinamento e il clima sono diventati le principali preoccupazioni di Avignonesi. Per rispetto dei lavoratori, dei consumatori e dell'ambiente, Avignonesi ha bandito i biocidi sintetici altamente tossici che avvelenano la vita e inquinano il suolo, l'aria e l'acqua. Contemporaneamente, ha abolito l'uso di lieviti commerciali, coloranti, enzimi, tannini e altri coadiuvanti industriali in cantina.
Avignonesi sta perseguendo una politica di transizione energetica per ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Il peso delle bottiglie è stato ridotto ed il packaging è ora eco-compatibile. Ci impegniamo a preservare la vita ed una maggiore trasparenza. Da qui il motto “Life through a glass” (La vita attraverso un bicchiere). Osserviamo la natura per conoscere le sue leggi, e ci impegniamo a preservare l'habitat per salvaguardare la vita, a servire la comunità per aiutarne lo sviluppo economico ed a rispettare i consumatori che meritano un prodotto conforme alle loro aspettative e ai loro valori.
Il Sangiovese, l'uva regina della Toscana, rappresenta la maggior parte dei 175 ettari di vigneti. Sono presenti anche varietà internazionali, ma soprattutto a Cortona. I terreni, dove predomina l'argilla, sono spesso mescolati a strati di calcare o sabbia. Questa ricca diversità è suddivisa in micro-appezzamenti. Ad esempio, i 100 ettari di Sangiovese sono suddivisi in media in parcelle di 1,5 ettari. Ogni singolo lotto viene vinificato separatamente prima della selezione finale, che determina il blend. Avignonesi sostiene di essere un artigiano del vino perché pochi viticoltori, anche di dimensioni modeste, lavorano su lotti così piccoli. La fauna e la flora sotterranea aiutano le viti a metabolizzare i minerali presenti nel terreno, quindi cerchiamo di ripristinare il carattere autoctono per stabilire meglio l'identità del frutto. La viticoltura biodinamica contribuisce in larga misura al raggiungimento di questo obiettivo. Sotto la guida dell’enologo Matteo Giustiniani l'uso del rovere è sempre più parsimonioso (soprattutto per il Sangiovese). Questo si traduce in vini più freschi, dove gli aromi di frutta sono spesso accompagnati da una vibrante acidità. Il profilo elegante e la sobrietà dei tannini prevalgono sulla potenza, senza pregiudicare il potenziale di invecchiamento.