Petit Chablis 2019

Appellation Petit Chablis Controllée

Il Petit Chablis 2019 di William Fevre combina i profumi fruttati del varietale di partenza utilizzato, lo Chardonnay, con una morbida freschezza e un gusto sapido e minerale tipico del terroir kimmeridgiano. Calcare e marne la fanno da padrone in questa parte della Borgogna.

La grande attenzione posta nei confronti del paesaggio e dell’ambiente circostante ha permesso all’azienda William Fèvre di acquisire, nel febbraio 2015, l’importante menzione Haute Valeur Environnementale che indica il basso impatto aziendale sul territorio.

La vendemmia è manuale e durante il processo di vinificazione si utilizza il principio di gravità ritenute dannose per la qualità finale del prodotto. Il mosto effettua una leggera decantazione statica per poi effettuare la fermentazione alcolica e quella malolattica spontaneamente, in contenitori d’acciaio inox. L’affinamento si svolge in acciaio per preservare la freschezza. Può affrontare ancora un buon affinamento per presentarsi con un profilo ancora più interessante al momento dell’apertura

€ 35.00

Produttore Wiliam Fevre
Denominazione Appellation Petit Chablis Controllée
Vitigno 100% Chardonnay
Gradazione 12,5% Vol.
Formato Standard (0.75 lt)

Descrizione produttore



Il Domaine William Fevre si configura come una delle realtà viticole più grandi ed estese della zona di Chablis, Borgogna, di cui nel corso dei decenni si è affermata come una dei portavoce del territorio nel mondo. Forte degli oltre 250 anni di legame tra la sua famiglia e l’areale di Chablis, nel 1959 William Fevre inaugurò il suo primo raccolto. Obiettivo del Domaine è sempre stato quello di estrapolare l’espressione del terroir rispettando la tradizione viticola locale e preservando la salute dell’ecosistema.

Dai 7 ettari di vigneti con cui William Fevre avviò la propria attività viticola si è passati agli odierni 78 ettari, distribuiti su 90 diversi appezzamenti ed esclusivamente dedicati allo Chardonnay, nobile vitigno a bacca bianca che fa indissolubilmente parte dell’identità enoica dell’areale. Di questi, ben 15 sono classificati Grand Cru e ulteriori 16 Premier Cru, a testimonianza del prestigioso patrimonio viticolo della tenuta. Le vigne, condotte seguendo i principi dell’agricoltura biologica, si trovano sulle sponde del fiume Serein, dove il caratteristico suolo kimmeridgiano caratterizzato da un’alternanza di marne, marne calcaree e fossili marini dona ai vini attributi unici. Le vendemmie sono eseguite a mano e in cantina ci si avvale di tecnologie moderne e all’avanguardia per le vinificazioni. Negli invecchiamenti vengono impiegate vecchie botti di legno di circa 6 anni di età media, così da salvaguardare le caratteristiche originarie dei vini senza il ricorso a legni nuovi che possano alterarle.

Le etichette realizzate dal Domaine William Fevre riflettono fedelmente gli attributi che lo Chardonnay assume nella zona di Chablis, vale a dire freschezza affilata e spiccata vena minerale. Alcuni dei lieu-dits più prestigiosi imbottigliati dalla cantina comprendono ‘Les Clos’, ‘Bougros’, ‘Les Preuses’ e ‘Valmur’ tra i Grand Cru, ‘Vaulorent’, ‘Beauroy’, ‘Montée de Tonnere’ e ‘Vaillons’ tra quelli classificati Premier Cru. Interpretazioni capaci di esprimere con efficacia le infinite peculiarità di Chablis, uno dei territori più vocati alla produzione di vini bianchi di tutto il mondo.

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